FORUM CULTURE:DE MAGISTRIS, AMAREGGIATO PER DIMISSIONI CARUSO

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Creato Martedì, 21 Febbraio 2012 12:06
Ultima modifica il Martedì, 21 Febbraio 2012 12:08
Pubblicato Martedì, 21 Febbraio 2012 12:06

FORUM CULTURE: DE MAGISTRIS, AMAREGGIATO PER DIMISSIONI CARUSO

(ANSA) - NAPOLI, 20 FEB - "Amarezza" è stata espressa dal sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, in merito alle dimissioni presentate dal direttore generale della Fondazione Forum delle culture, l'ambasciatore Caruso. Il sindaco, a margine dell'iniziativa "un anno di sport per tutti", ha tuttavia sottolineato come "lo sfogo", la tempistica delle dichiarazioni di Caruso lo abbiano lasciato "perplesso perché rilasciate a distanza di appena un'ora dal mio intervento in consiglio comunale".

 

Nell'intervento in aula, il sindaco aveva sottolineato "il buon lavoro" di Caruso, di Marotta e di Vecchioni che, aveva detto il sindaco, "parteciperà al Forum nonostante le polemiche su un compenso che non aveva mai chiesto". 

Con le dimissioni di Caruso - ha proseguito De Magistris - si accelera ulteriormente la fase di liquidazione della Fondazione perché - ha spiegato - se Caruso fosse rimasto si sarebbe andati verso il ridimensionamento di cui si era parlato fino ad ora, ma adesso la cosa migliore è che la gestione passi alle istituzioni che nel Forum ci hanno messo la faccia".

Dimissioni che, ha aggiunto il sindaco, "ci faranno risparmiare visto che Caruso percepiva uno stipendio. Mi dispiace - ha concluso - ma andiamo avanti, in Regione il mio riferimento è Caldoro". 

E sul rapporto con Caldoro, De Magistris ha riferito di un rapporto "sempre leale, corretto e costante" per organizzare il Forum. "Nei giorni scorsi - ha detto il sindaco - avevamo già convenuto di snellire la fondazione, di rafforzare la cabina di regia politica e lui ha condiviso che sia il sindaco il riferimento del Forum e, pertanto, non ho motivi di dubitare che con Caldoro si lavorerà bene". Un Forum che con l'uscita di scena di Caruso, ha concluso il sindaco, "sarà con piu" cittadini e meno poltrone". (ANSA).